Per la spedizione Nepalese del 2019 abbiamo selezionato alcuni sponsor tecnici che potessero essere di reale supporto alla spedizione, con forniture di materiali di altissima qualità e di conseguenza di altissime prestazioni.
Oltre a sponsor tecnici ci siamo orientati anche nel cercare dei veri e propri supporter economici per alleggerire il peso economico, se così si può dire, a carico dei singoli partecipanti.
Tutto il Team ringrazia anticipatamente e di cuore tutti coloro che hanno voluto credere nel nostro progetto e che di conseguenza lo hanno reso possibile.
Per completezza ci tengo a descrivere in che modo ogni singolo sponsor ha contribuito al nostro progetto, li citerò in ordine sparso.
GTC : Gruppo Torrentistico Comasco e Cai Como
Il GTC , gruppo appartenente alla sezione del Cai di Como di cui fanno parte diversi componenti del team, ha fortemente supportato fin da subito questa spedizione, inserita anche nel calendario delle attività sezionali, contribuendo economicamente all’acquisto di tutti gli ancoraggi, ancoraggi e fix (Raumer da 8×60 mm) 200 pezzi cadauno, oltre ad aver fornito diverso altro materiale come 60 mt di cordino di kevlar da 5.5 mm, da utilizzare per gli ancoraggi naturali, Trapano con 2 batterie ed altro materiale vario di consumo.
OTTO VERTICALE TEAM: Cai Roma
Otto Verticale è un giovane gruppo torrentistico, appartenente ai gruppi di Cai Roma, molto promettente e molto attivo, gruppo che parteciperà alla spedizione con 2 membri e che ha ottenuto un contributo economico dalla sezione di Cai Roma con il quale il team ha acquistato le 10 corde da 68 mt con cui affronteremo la discesa del canyon.
VERTICAL EVOLUTION:
Consolidato produttore di ancoraggi per attività torrentistica, speleologica e non solo, ha accolto la nostra sfida di ideare un nuovo ancoraggio, fuori catalogo, dietro nostre specifiche che meglio si adattasse alle esigenze di una spedizione così lunga e complessa, dove il fattore peso e quello ingombro hanno un importanza molto particolare e cruciale! Praticamente abbiamo cercato di realizzare l’impossibile! Un ancoraggio piccolo, leggero, in acciaio 316 ed omologato!
Un prodotto tutto Made in Italy dagli altissimi standard di resistenza, praticità e sicurezza, un vero gioiello, a mio avviso, una creazione a doc che avrà sicuramente ampia diffusione in futuro.
Per sostenere la spedizione il produttore ci ha applicato un prezzo ultra scontato praticamente il solo costo di produzione.
Qui sotto inserisco qualche foto in anteprima:
KORDAS:
Kordas, leader indiscusso nel panorama mondiale dei produttori di corde per canyoning e speleologia, ha rinnovato la fiducia nel team Vertical Water, era già stata nostro sponsor per la spedizione esplorativa Islandese del 2017, fornendoci a prezzo molto scontato oltre un km di corda modello Iris con diametro 9 mm.
Questa corda è indubbiamente la Rolls Royce delle corde da canyonig avendo diversi sistemi di sicurezza al suo interno che ne garantiscono la massima affidabilità e resistenza oltre che essere molto leggera e ad avere il trattamento impermeabilizante che consente di trasportala sempre praticamente asciutta limitando cosi notevolmente il peso e lo spazio di ingombro, fattore cruciale per cercare di poter trasportare tutto il materiale necessario in maniera agevole.
VERTIGINI SPORT:
Vertigini Sport, negozio di terni molto conosciuto in Italia e sempre presente a tutte le manifestazioni sportive del settore outdoar, ha rinnovato anchesso la partnership con il team Vertical Water dopo la pregressa esperienza durante la spedizione Islandese del 2017. Vertigini Sport ha voluto contribuire al nostro progetto importando e cedendo a prezzo di costo tutto il parco corde di Kordas, oltre ad aver applicato uno extra sconto su un maxi ordine di materiale vario necessario ai vari componenti della squadra.
VERTICAL WATER:
L’associazione di promozione sociale Vertical Water, ha fornito a tutti i suoi soci partecipanti la maglietta ufficiale dell’evento, disegnata per l’occasione da Lia Defilippi che tutto il team ringrazia, e la bandana ottimo copricapo molto utile per tenere al caldo il cervello nelle fredde notti nepalesi.