La spedizione è stata organizzata per finalità sportive, ciò non toglie che si possa anche fare del bene, soprattutto quando di parla di bambini in difficoltà.
Parlando con alcuni rappresentanti locali sono emerse delle criticità oggettive che i bambini dei villaggi di quell’area stanno vivendo soprattutto dopo l’altresì famoso terremoto…. Da qui e da una esplicita richiesta di aiuto fattaci dall’insegnante di questa scuola si è capito che il nostro progetto non sarebbe potuto solo essere una prestazione sportiva, ma avremmo potuto aiutare nel concreto la popolazione locale e i bambini della piccola scuola locale di Chamje Village.
Il progetto di aiuto è nato molto tardi perchè immediatamente dopo la richiesta fattaci dal maestro locale, ma comunque ci stiamo riuscendo a d organizzare bene per cercare di soddisfare il più possibile le esigenze e le specifiche richieste che ci sono state fatte pervenire tramite il membro del team Jari che si trova in nepal dal 1 di febbraio anche per monitorare le varie situazioni e risolvere le criticità dell’ultimo momento.
