La carrucola a flange fisse è composta da una lastra di alluminio ripiegata a formare una U nella quale viene allocata una puleggia anch’essa in alluminio, montata su cuscinetti e fissata con un perno in acciaio alla struttura, il tutto viene completato con due fori per la connessione ad un moschettone.
Si chiama carrucola a flange fisse proprio perché la struttura che contiene la puleggia è un pezzo unico e la parte superiore, nel caso fortuito che il perno in acciaio cedesse, funge da ulteriore sicura per evitare che il sistema ceda del tutto e diventi pericoloso.
Esistono anche modelli di carrucola a flange mobili, ma in torrentismo sono sconsigliate perché non rispettano alcuni standard di sicurezza.
L’uso della carrucola è ottimizzato se la stessa viene connessa ad un moschettone HMD di tipo Napik, perché la parte stretta della pera del moschettone Napik è più tondeggiante rispetto agli altri moschettoni di tipo HMS, ciò permette alla carrucola a flange fisse di ruotare all’interno del moschettone consentendo la costruzione di paranchi molto efficaci.
Oltre all’allestimento di paranchi, la carrucola viene utilizzata anche per la discesa di una teleferica montata sul cavo portante perché ne diminuisce l’attrito e consente al torrentista di percorrere la teleferica, se ben tensionata, per tutta la sua lunghezza.