Le longe sono uno di quegli elementi fondamentali per la sicurezza in forra, consentono di stazionare su una sosta o di percorrere un mancorrente in tutta sicurezza.
Definiamo ora come sono fatte le longe: trattasi di due rami in materiale tessile (corda o fettuccia cucita) a forma di Y alla cui estremità vi sono due nodi che formano due asole nelle quali sono inseriti 2 moschettoni a ghiera bloccati in posizione di utilizzo, in modo che non possano ruotare nelle asole, con un nodo a strozzo oppure con appositi gommini oppure ancora da un semplice anello di una vecchia camera d’aria.
La terza estremità della Y va fissata direttamente all’imbrago con o senza maglia rapida di connessione in base sia al modello della longe scelto sia al al modello dell’imbrago, la regola fondamentale per un buon funzionamento di una longe è evitare che due superfici tessili siano connesse direttamente tra di loro , questo perchè lo sfregamento tra di esse genera alte temperature che potrebbero intaccare l’integrità se non la tenuta della longe o del punto di connessione dell’imbrago.
Vi sono due tipologie di Longe, quelle costruite da un produttore e quelle auto costruite con nodo Trilonge, andiamo e vederle nel dettaglio:
- Longe di Fettuccia pre-costruite: sono composte da un anello di fettuccia di nylon cucito in modo da formare una Y, in caso di caduta accidentale le cuciture saltano ammortizzando la caduta, ovviamente la cucitura di chiusura dell’anello è rinforzata in maniera che non si possa aprire anche in caso di caduta. Successivamente ad una caduta le longe sono irrecuperabili e vanno sostituite.
L’uso di questo tipo di longe obbliga l’utilizzo di gommini per evitare la rotazione dei moschettoni all’interno dell’asola della fettuccia.
- Longe in Corda auto costruita con nodo Trilonge: trattasi di uno spezzone di corda lungo circa 3 metri (la lunghezza può variare in base all’altezza di chi deve poi usare la longe) che grazie ad un particolare nodo, detto nodo trilonge (vedere nella sezione nodi come si confeziona) genera un’asola di connessione con l’imbrago, una seconda asola che funge sia da terzo punto di attacco (da qui il nome trilonge) sia da dissipatore in caso di caduta. In caso di caduta infatti la corda che compone la seconda asola scorre all’interno del nodo dissipando la caduta per poi bloccarsi a fondo corsa sul nodo stesso. Gli altri due rami della Y sono simili a quelli della longe costruite con l’unica differenza che utilizzando alle estremità dei nodi a strozzo non si rende necessario l’ausilio di gommini blocca moschettoni.
Dettaglio nodo trilonge .