La giacca d’acqua è un indumento di derivazione canoistica che anche il torrentista usa oramai comunemente.
Trattasi di una sorta di giacca anti-vento di nylon con cuciture nastrate che protegge sia dal vento che dall’acqua e crea al suo interno un micro clima , una sorta di effetto serra, che trattiene il calore corporeo e diminuendone dispersione.
I benefici sono evidenti, aumentando la termicità della muta in neoprene nella parte superiore del corpo che, essendo quella con la maggior parte di organi interni, è anche quella più vascolarizzata. Così si avrà una maggiore resistenza a temperature più rigide.
Solitamente è uno di quegli indumenti che si utilizzano nelle stagioni intermedie (primavera ed autunno), ma anche come ulteriore protezione termica magari sopra ad una muta semi-stagna per la discesa di forre invernali.
Se ne possono trovare di svariate marche, modelli e prezzi, siate consci che la scelta di una giacca d’acqua non è esattamente fatta per l’ambiente forra e che il prolungato attrito contro le rocce ne provocherà prima o poi la rottura, quindi vi consiglio di valutare bene tutti questi fattori prima di acquistare un prodotto molto costoso.
Io personalmente adopero da alcuni anni la giacca d’acqua commercializzata da Decatlon, ottimo rapporto qualità prezzo.