Ciao a tutti, Questo è il breve resoconto sulla trasferta di 7 gg a Creta, in compagnia della Fede di Lucien di Luca e Carla. Bellissima esperienza su un’isola veramente bella e selvaggia sulla quale sembra che il tempo si sia fermato, con dei bellissimi scorci rurali e paesini di pescatori davvero isolati.
Noi ci siamo concentrati sui canyon della costa sud est dell’isola, che poi sono i più interessanti, in 5 gg effettivi di permanenza a Creta siamo riuschiti a percorrere 7 forre: Portela, Arvi, Ha, Penagia (Kalami2), Kalami 1, Tsoutsouros e Kavousi.
Da segnalare sicuramente degne di nota anche il Paraninfi con la sua verticale da 150 m e il Laphatos con i suoi 900m di dislivello (da noi non percorsi).
Caratteristica predominante in quasi tutte le forre è la possibilità di avvicinamento con navetta, molto comoda!
Se si tralascia che le strade Cretesi fanno pietà, lunghissime piene di curve e molto spesso sterrate ( si consiglia per le auto a noleggio l’assicurazione opzionale su fondo della vettura e sulle gomme).
Noi abbiamo scelto come base logistica Ierapetra, circa 1,5 h dal’aereoporto di Heraklion presso il Cretan Villa hotel (www.cretan-villa.com) un pò di pubblicità al buon Manos, a mio avviso si potrebbe anche alloggiare a Mirtos 15 km più vicino alla zona dei canyon ma sicuramente più defilato e con meno servizi.
Voli: scalo obbligatorio ad Atene, noi abbiamo volato con la Egean compagnia di bandiera Greca a prezzi contenuti.
Noleggio auto : abbiamo utilizzato l’ormai collaudato servizio di Economycarrental.com
Forre : descriverò in breve le 3 più significative.
PORTELLA
Forra molto bella situata nel comune di Keratocampos direi una delle tre più belle dell’isola, la si può suddividere in tre distinti itinerari torrentistici:
1: la prima parte è quella che noi abbiamo trovato con più scorrimento, è un luogo molto carino che passa attraverso 2 distinti inforramenti intramezzati da una zona con spiaggetta ideale per il pik nik, da notare la prima calata con i suoi 2 sifoni e la risalita di 7 m per uscire dalla seconda pozza sfondata e sifonata, oltre qualche bel toboga e tuffo che non guasta mai; in tutto 8 calate max 13m.
2: sicuramente la parte più bella maestosa e lunga della forra, noi l’abbiamo trovata per metà senza scorrimento e per metà con 3 lt/s quindi quasi nullo. In questa parte sono da notare le belle pozze profonde alcune asciutte e altre con una h2o a volte poco invitante, le calate con armi esposti, gli archi di roccia e i numerosi tuffi possibili che noi non abbiamo potuto fare per i sopra citati motivi ( mi tocca tornare a rifarlo caspita che peccato!!!!!); in totale 13 calate max 35 m
3: la parte più corta del percorso 5 calate max 25 m, la morfologia carsica del luogo ci ha fatto trovare scorrimento nei primi 2/3 di forra e le ultime due calate completamente asciutte.
In definitiva veramente una bella forra in una giornata soleggiata con temperature fantastiche.
entrata 375m ( 035° 01.473N / 025° 22.931E )
ucsita 10m ( 035° 00.321N / 025° 23.256E )
dislivello 365
sviluppo 3 km
temp di percorrenza 6/7 h
armi ok
navetta 7 km
voto 3.5
HA CANYON
Altro dei top 3 dell’isola è siatuato nelle vicinanze di Ierapetra presso il piccolo borgo di Monastiraki, anche qui una bella navetta di 15 km vi porta a monte della partenza del canyon (direzione Thripti) che si può raggiunge con 10 m di “sentierino” in discesa.
Forra lunga e verticale 1.6km x 230 m con molte piccole verticali max 30 m, tempo di percorrenza in condizioni di scorrimento: 4h in assenza ,volendo evitare le pozze putride 5,5h. Abbiamo trovato la forra inizialmente con un minimo scorrimento che presto è scomparso.
Molto bella e ben incassata che divide un imponente massiccio roccioso, il fatto di trovarla senza h2o l’ha resa strana ma comunque molto intressante e ci ha permesso di sperimentare e rispolverare tecniche che solitamente non sono solito utilizzare (teleferiche etc..). La forra finisce quando si giunge alla briglia di captazione dopo la quale vi sono altre 2 calate evitabili in riva dx.