Il torrentismo (o canyoning) consiste nel discendere gole strette (canyon o forre) percorse da piccoli corsi d’acqua. A differenza di altri sport acquatici, con cui spesso viene confuso (rafting, kayak, hydrospeed, o canoismo a causa del nome inglese “canoeing”), si percorre il torrente a piedi, senza l’ausilio di gommone o canoa ma solamente corde e strumenti ad esse connessi.
L’ambiente in cui si svolge, comunemente detto forra, è per sua stessa natura inospitale. Un percorso di torrentismo si svolge all’interno di gole profondamente scavate dall’acqua caratterizzate in genere da forte pendenza. Gli ostacoli sono quindi costituiti da cascate, salti di roccia, scivoli, corridoi allagati, laghetti. È quindi impossibile la progressione a ritroso. L’uscita dal canyon avviene solo al suo termine o in corrispondenza di scappatoie se presenti.
Lo sport si svolge in gruppo, composto in genere dai 4 agli 8 torrentisti. Il torrentismo non è necessariamente uno sport estremo, come per altri sport esistono percorsi di varia difficoltà, dai più semplici (canyon d’iniziazione) ai percorsi estremi (prevalentemente nel periodo invernale). Con la giusta preparazione tecnica, una discreta preparazione atletica e un po’ d’esperienza, si può godere in tutta sicurezza della bellezza di luoghi incontaminati e del piacere di uno sport praticato all’aria aperta.