Possiamo dire che negli anni 5.10 si è data parecchio da fare e ha sfornato diversi modelli di calzature per ambienti acquatici e non che si sono rivelati dei prodotti accettabili, come grip, anche in forra.
Qui di seguito una rapida carrellata fotografica con annesse rapide valutazione sui vari modelli.
WATER TENNIE
Scarpa leggera, poco protettiva e poco termica con gomma uguale alle Canyoner 2, sicuramente più economica ma ugualmente poco resistente nel tempo, può essere una buona calzatura per gli appassionati di canoa dove i tratti a piedi sono limitati ma una buona aderenza sulle rocce durante i trasbordi è sempre un’ottima cosa!
La chiusura a lacci la rende abbastanza precisa in disarrampicata.
Ne è stata fatta anche una seconda versione alla quale però non sono stati limati via i difetti:
https://www.youtube.com/watch?v=QoCmbpq82E0
5.10 IMPACT
Le Impact, un nome tutto un programma, sono state fatte in 2 versioni, una alta che protegge la caviglia e una seconda più bassa stile scarpa da tennis.
Questa scarpa nasce per la Dow Hill ma monta come suola la medesima mescola delle Canyoner 2 e costando meno della sorellina da torrentismo si è affermata soprattutto tra le Guide della Valle della Roya.
Purtroppo soffre anche lei della spada di Damocle di incollaggi poco resistenti e quindi ha una durata limitata nel tempo, in compenso sembra più facilmente riparabile assomigliano molto nella livrea alle Canyonin1.
La chiusura a lacci rende facile la calzata e abbastanza precisa la progressione.
Eccovi la versione alta sulla caviglie
E qui quella più bassa:
CAMP FOUR
Questo modello nasce per il parkour ed è anche ottimo in via ferrata, in sostanza è una tomaia scamosciata su cui hanno montato la suola, inizialmente delle Canyoner 2 ed ora quella delle Canyoner 3.